APRILE 4


questa e' la quinta parte del resoconto di una vacanza con la famiglia. Per la prima parte, clicca  QUI'




Mullet Bay. Giornata di completo relax, con barbecue all'ombra degli alberi.

Vicino alle roccie, ci sono pesciolini colorati e qualche granchio.





faccio due passi e su queste roccie si vedono i resti delle fondamenta di una costruzione completamente distrutta da un uragano,





Puntuale, il volo da Parigi










verso sera, passo da Maho Bay





ma voglio provare a raggiungere il terrazzino dove quei due si gustavano il decollo del 340...





L'ho raggiunto e la vista non e' niente male !!

Fa parte della struttura di un albergo: il Mary's Boon.  Gentilissima la signora alla quale chiedo se posso salire e che mi spara un inaspettato, No problems.





inizio subito con un paio di elicotteri, tra cui quello della Polizia locale.





Il primo decollo. 





poi arriva questo Falcon 20 e fa un 180 gradi proprio davanti a me








Gli Islander iniziano il decollo da meta' pista





arriva un bel LearJet 55 ma ormai non sono piu' previsti atterraggi di aerei di linea wide-body








questa immagine da proprio l'idea di Caraibi





altro decollo di Islander; notate le macchine sul lato opposto e l'inizio della rete non oscurata; altro posto magnifico per far foto





senti il rumore, poi sbuca all'improvviso dagli alberi: con l'autofocus lento non riesco a riprenderlo di fianco, ma lo sfondo non e' male





questo lo becco solo a inizio virata





se i "leggeri" decollano da inizio pista, mi passano proprio sopra la testa, in virata per St.Barth








sbaglio la prima foto, ma la seconda e' OK





a pochi metri c'e' il mare e qualche barchetta





il Sole e' ormai in coda agli aerei; bisogna venire durante il giorno, non alla sera





ma quando l'aereo e' in virata, la luce e' giusta





nel rientrare a Maho Beach, mi fermo di fronte al terrazzo dov'ero prima, perche' il 310 canadese ha deciso di decollare per pista 27





mio figlio lo ha ripreso in decollo: bravo eh ?





un altro 737 si e' aggiunto ai molti aerei arrivati per il week-end





e' l'ora del decollo dell'A-340 Air France, che avanza lentamente in contropista





per poi allinearsi pista 09





notate i pneumatici della gamba centrale come sforzano











la terrazza del Sunset Beach Bar e' molto affollata e il pilota fa loro un salutino





questo sembra un Piper Navajo con motore a pistoni e dopo il passaggio lascia un odore caratteristico





i mini-liners continuano i loro collegamenti con le isole vicine a ritmo serrato







"come si puo' parlare di logica in un mondo in cui tutti dicono che e' il sole che scende,
mentre e' l'orizzonte che sale..."

non so chi l'ha detto, ma mi serve per un commento diverso dal solito...





Il Falcon se ne va





e un Citation X arriva.

E noi andiamo a cena.





Gita in catamarano.  Appuntamento alle 09.00 a Marigot.





anche lui aspetta clienti ed ha fatto la spesa per cucinare a bordo: stupendo il messaggio della maglietta, da mettere in pratica





siamo in dodici a bordo, piu' il comandante e la sua compagna: destinazione Dog Island





dopo quasi un'ora di navigazione verso nord, doppiamo l'isola di Anguillla





Dog Island e' un'isola deserta e ci siamo solo noi e questa barca di canadesi





il mare e' limpidissimo e la spiaggia soffice, ma e' il silenzio che fa piu' impressione





che aerodinamicita'  !!





i veri padroni dell'isola





dopo aver pranzato, e' il momento di iniziare il viaggio di ritorno





la costa nord di Anguilla





questa e' una ennesinma spiaggia di St.Martin, vicina al nostro residence.

ci sorvola un MD-11 KLM.





arriviamo in ritardo ma possiamo goderci il tramonto dal catamarano














Una visita all'ufficio Air France di Marigot, ci fa scoprire che i voli per Parigi, previsti con posti disponibili fino ad una settimana fa, si sono riempiti e sono addirittura in over-booking. Il consiglio dell'operatore di tentare oggi perche' ci sono buone possibilita', lo facciamo nostro ed anticipiammo di un giorno la partenza.

Lasciamo agli uccellini gialli un po' di cocomero senza semi.





salutiamo i nostri amici del ristorante





e corriamo in aeroporto, perche' il volo con l'ora legale, parte un'ora prima





la conferma dei posti ci viene data a 25 minuti dal decollo e dobbiamo correre per fare il controllo bagagli e raggiungere il gate, ma una foto ci vuole





dobbiamo attendere che questo Boeing 757 finisca il push-back, poi e' il nostro turno





volevo "rubare" una foto della spiaggia dall'aereo, ma ero sotto tiro della A/V... SIGH !!


Siamo in volo sull'Oceano Atlantico





il pasto di economy di Air France prevede anche un goccetto di Rhum





comodo vedere il film individualmente





atterriamo a Parigi dopo 7 ore e mezza di volo ed e' ancora buio.

In attesa del volo per Malpensa, il Sole sorge ed illumina i lunghi corridoi





imbarco via finger





neve fresca sulle Apli





l'avventura e' finita e ora andiamo di corsa a trovare il nipotino.